sabato 23 luglio 2016

colorante al titanio nel cibo

Come promesso nel post sul colorante naturale carota nera ecco un articolo riguardante i coloranti alimentari al titanio.
Voglio parlare in particolare dell'utilizzo dell' E171 (biossido di titanio) come additivo nelle creme per il corpo e come colorante negli alimenti.

 

Il biossido di titanio è una polvere bianca, questa sostanza è attualmente classificata come possibile cancerogeno per gli umani e sapere che tutt'ora è utilizzato come additivo in dolciumi e cibi vari non mi fa certo piacere.
 Ma scopriamo bene cosa c'è da sapere su questa sostanza conosciuta da pochi....

Punto uno: cos'è il biossido di titanio?


La sua formula grezza è TiO2
Questa sostanza si trova in natura sotto 5 forme differenti tra loro per posizionamento degli atomi di ossigeno e titanio. in pratica la loro struttura è diversa ma gli atomi sono sempre gli stessi.

Dopo essere stato prelevato dal giacimento viene raffinato industrialmente per eliminare le impurezze e produrre ossido di titanio puro.
Studi sull'effetto di questa sostanza sul corpo umano sono ancora in corso quindi viene solo reputata come un possibile cancerogeno e utilizzata comunque. Il limite di assunzione giornaliero è ancora da fissare quindi legalmente non ci sono limiti nel suo utilizzo come additivo.


punto due: perchè usare il biossido di titanio?

Questa sostanza viene usata in cosmesi per dare tono e corpo alle creme e per dare quel colore bianco brillante che piace alla clientela. inoltre è utilizzato in alcune creme solari per in fatto che riesce a bloccare i raggi UV provenienti dal sole.
Negli alimenti viene utilizzato per sbiancare caramelle, gomme da masticare e confetti in modo da rendere il tutto più appetibile. Per legge è riportato come colorante E171 o bianco titanio nelle etichette.


punto tre: è pericoloso per la salute?

Attualmente i più esposti sono i bambini in quanto sono i principati utilizzatori di creme (neonati) e dolciumi vari.
Legalmente questa sostanza non è ancora bandita perchè ogni nuova sostanza immessa nel mercato viene giudicata possibilmente cancerogena per principio. Successivamente gli studi scientifici possono smentire la pericolosità di tale sostanza(libero utilizzo) o confermare l'ipotesi iniziale (messa al bando/limitazioni).

Gli studi sono ancora in corso ma è già stata provata la pericolosità del biossido di titanio contenuto nei giacimenti non ancora purificato. Inoltre è provato che le nano particelle di questa sostanza se inalate provano infiammazioni e in casi più gravi neoplasie.
Le consultazioni scientifiche iniziate nel maggio 2016 hanno lo scopo di classificare il biossido di titanio come cancerogeno entro il 2017.

Quindi in conclusione: questa sostanza è ancora sotto il mirino dei ricercatori ma le prove finora portano a pensare che causi effetti cancerogeni nel nostro organismo.

Voi cosa pensate di questo uso come colorante alimentare in dolciumi e gomme?
Direi quindi di evitare di assumerlo e controllare meglio se è presente tra gli additivi la sigla E171.


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